02 Ago I notai potranno effettuare parte dei loro atti in forma elettronica
I notai potranno effettuare parte dei loro atti in forma elettronica. In particolare, sarà possibile creare una società online e potranno essere posti in essere con modalità da remoto, ad opera dei soci e degli amministratori, alcuni atti relativi alla gestione delle società. Si tratta di possibilità ora concesse da un modifica alla legge n. 358/1992 sui notai e sulla loro attività (c.d. ordinamento notarile) che è stata approvata dal Senato il 22 luglio. La modifica entrerà in vigore il 1° settembre e inciderà sulle deliberazioni degli organi societari e sulle iscrizioni nei registri pubblici.
I notai utilizzeranno la videoconferenza secondo un modello predefinito. Il timbro ufficiale e la firma autografa del notaio saranno sostituiti da un modulo elettronico. I notai verificheranno anche l’autenticità delle firme elettroniche: una persona che desidera autenticare la sua firma elettronica consegnerà il documento elettronico firmato a un notaio, tramite e-mail o tramite il sistema informatico della Camera notarile della Repubblica Ceca, e dichiarerà di aver firmato il documento con la sua firma elettronica . Dopo aver verificato l’identità della persona, il notaio allegherà al documento la sua clausola di verifica elettronica, firmerà il tutto con la sua firma elettronica e marca temporale e lo riconsegnerà al richiedente.
I notai avranno poi anche il diritto di effettuare registrazioni nei registri dei beneficiari effettivi e dei fondi fiduciari. La Camera notarile potrà predisporre una clausola di verifica degli atti e documenti ufficiali per il loro utilizzo all’estero.La Camera notarile terrà un Registro delle firme verificate e una Raccolta di documenti, che conterrà i dati sulle registrazioni. Entrambi i registri dovrebbero essere accessibili al pubblico in modo che le persone possano verificare l’autenticità della clausola di verifica o dell’atto notarile.