13 Feb I servizi connessi alla locazione di appartamento e la tariffa forfettaria
E’ bene sapere che le parti del contratto di locazioni dovrebbero sempre concordare le prestazioni e i servizi connessi all’uso dell’appartamento e che saranno resi dal locatore. Se per qualsiasi motivo il contratto tace sul punto, la legge n. 67/2013 presume che, salvo prova contraria, i servizi necessari resi siano:
- la fornitura dell’acqua,
- la rimozione e smaltimento delle acque reflue, la pulizia delle fosse biologiche,
- la fornitura di calore,
- la rimozione dei rifiuti urbani
- l’illuminazione e la pulizia delle aree comuni,
- il ricevimento del segnale televisivo e radiofonico
- il funzionamento e pulizia dei camini,
- il mantenimento dell’ascensore
I servizi che rimangono a carico del locatore, e che pertanto non possono essere addebitati all’inquilino sono:
- il fondo riparazioni
- l’assicurazione sulla casa
- i compensi ad amministratori o organi statutari e altri.
Alcuni servizi possono essere trasferiti dal proprietario dell’appartamento all’inquilino in modo che il primo non debba preoccuparsi della loro fatturazione. Si tratta principalmente di energia elettrica e gas. Il proprietario non deve preoccuparsi se il consumo corrisponde all’importo degli acconti versati e non deve preoccuparsi del recupero degli arretrati.
Alcuni contratti potrebbero non includere una ripartizione dettagliata dei servizi o il metodo di fatturazione degli anticipi. Le parti contraenti possono concordare solo l’ammontare degli acconti per i servizi connessi all’uso dell’appartamento. Tale contratto è valido, ma non esonera nessuna delle parti contraenti dall’obbligo di fatturare il servizio e saldare eventuali pagamenti in difetto o in eccesso.
Il locatore non deve presentare il conto finale degli acconti per i servizi se lui e il locatario concordano pagamenti cosiddetti forfettari (art. 9 legge 67/2013) . È possibile combinare l’importo dell’affitto e dei servizi in un unico pagamento forfettario. Tuttavia, entrambe le parti devono concordare questa tariffa forfettaria . Il pagamento forfettario è la soluzione ideale per locazioni inferiori a 24 mesi. Infatti la legge stabilisce che il sistema forfettario, in caso di contratti di locazione stipulati per un periodo superiore a 24 mesi o a tempo indeterminato, non può essere impiegato per il pagamento della fornitura di calore, della acqua calda centralizzata, per l’approvvigionamento idrico e lo smaltimento delle acque reflue; i pagamenti per questi servizi devono essere sempre presentato il conto finale (rendiconto).