I servizi connessi alla locazione di appartamento e la tariffa forfettaria

I servizi connessi alla locazione di appartamento e la tariffa forfettaria

E’ bene sapere che le parti del contratto di locazioni dovrebbero sempre concordare le prestazioni e i servizi connessi all’uso dell’appartamento e che saranno resi dal locatore. Se per qualsiasi motivo il contratto tace sul punto, la legge n. 67/2013 presume che, salvo prova contraria, i servizi necessari resi siano:

  • la fornitura dell’acqua,
  • la rimozione e smaltimento delle acque reflue, la pulizia delle fosse biologiche,
  • la fornitura di calore,
  • la rimozione dei rifiuti urbani
  • l’illuminazione e la pulizia delle aree comuni,
  • il ricevimento del segnale televisivo e radiofonico
  • il funzionamento e pulizia dei camini,
  • il mantenimento dell’ascensore

 

I servizi che rimangono a carico del locatore, e che pertanto non possono essere addebitati all’inquilino sono:

  • il fondo riparazioni
  • l’assicurazione sulla casa
  • i compensi ad amministratori o organi statutari e altri.

 

Alcuni servizi possono  essere trasferiti dal proprietario dellappartamento allinquilino in modo che il primo non debba preoccuparsi della loro fatturazione. Si tratta principalmente  di energia elettrica e gas. Il proprietario non deve preoccuparsi se il consumo corrisponde all’importo degli acconti versati e non deve preoccuparsi del recupero degli arretrati.

Alcuni contratti potrebbero non includere una ripartizione dettagliata dei servizi o il metodo di fatturazione degli anticipi. Le parti contraenti possono  concordare solo l’ammontare degli acconti per i servizi connessi all’uso dell’appartamento. Tale contratto è valido, ma non esonera nessuna delle parti contraenti dall’obbligo di fatturare il servizio e saldare eventuali pagamenti in difetto o in eccesso.

Il locatore non deve presentare il conto finale degli acconti per i servizi se lui e il locatario concordano pagamenti cosiddetti  forfettari (art. 9 legge 67/2013) . È possibile combinare l’importo dell’affitto e dei servizi in un unico pagamento forfettario. Tuttavia, entrambe le parti devono concordare questa tariffa forfettaria . Il pagamento forfettario è la soluzione ideale per locazioni inferiori a 24 mesi. Infatti la legge  stabilisce che il sistema forfettario, in caso di  contratti di locazione stipulati per un periodo superiore a 24 mesi o a tempo indeterminato, non può essere impiegato per il pagamento della fornitura di calore, della acqua  calda centralizzata, per l’approvvigionamento idrico e lo smaltimento delle acque reflue; i pagamenti per questi servizi devono essere sempre presentato il conto finale (rendiconto).