20 Feb Il rendiconto annuo (vyučtování) delle spese relative ai servizi connessi alla locazione e gli anticipi (zálohy)
Il periodo di rendicontazione (zúčtovací období) è di 12 mesi ed il suo inizio viene determinato dal locatore. Di norma esso inizia il 1 gennaio e si conclude il 31 dicembre. Per il pagamento delle spese connesse ai servizi (acqua, luce, gas, ecc) legati alla locazione, il locatore ha diritto di chiedere all’inquilino degli anticipi (záloha) il cui importo viene negoziato tra le parti interessate. Nel caso in cui le stesse non raggiungano un accordo circa il loro importo, il locatore determinerà gli anticipi per i singoli servizi come quota mensile dei costi annuali registrati per i servizi nell’anno precedente o in base all’ultimo periodo di rendicontazione (zúčtovací období) ovvero dai costi derivanti dai prezzi attesi dell’anno in corso.
Il locatore inoltre ha il diritto di modificare l’importo dell’anticipo mensile durante l’anno nella misura corrispondente alla variazione del prezzo del servizio o per altri motivi legittimi. Tuttavia l’anticipo, così come modificato, può essere richiesto non prima del primo giorno del mese successivo alla consegna della comunicazione scritta del nuovo importo dell’anticipo. La modifica dell’importo dell’anticipo mensile deve essere debitamente motivata nella comunicazione, altrimenti l’anticipo non verrà aumentato.
Il proprietario, se non è stato stabilito un termine diverso, rendiconta sempre all’inquilino l’importo effettivo dei costi e degli anticipi per i singoli servizi per il periodo di rendicontazione consegnandogli il rendiconto (vyúčtování) entro e non oltre il 4° mese dopo la fine del periodo di rendicontazione (quindi entro aprile dell’anno successivo a quello a cui si riferisce il periodo di rendicontazione visto che, di norma, il mese di dicembre dell’anno precedente coincide con la fine del periodo di rendicontazione).
Quali dettagli devono essere contenuti nella rendicontazione ? La rendicontazione deve contenere il costo effettivo dei singoli servizi e l’importo degli anticipi ricevuti per i singoli servizi e tale rendicontazione deve essere redatta in modo tale che eventuali difformità siano chiare e controllabili L’inquilino ha 4 mesi dalla data in cui ha ricevuto la rendicontazione per saldare gli arretrati. Lo stesso termine si applica al locatore in caso di restituzione dell’eccedenza all’inquilino (art. 7 legge 67/2013). Sulla base della richiesta scritta dell’inquilino, il locatore è tenuto, entro e non oltre 5 mesi dalla fine del periodo di rendicontazione (quindi entro maggio dell’anno successivo a quello a cui si riferisce il periodo di rendicontazione visto che, di norma, il mese di dicembre dell’anno precedente coincide con la fine del periodo di rendicontazione) a documentare all’inquilino la prova dei costi dei singoli servizi, il metodo della loro fatturazione, il metodo per determinare l’importo degli anticipi per i servizi e consentire al destinatario dei servizi di acquisire copie dei documenti.
Eventuali obiezioni al metodo e al contenuto della rendicontazione devono essere recapitate dall’inquilino al locatore immediatamente, ma non oltre 30 giorni dalla data di recapito della rendicontazione (reklamační doba) o, se del caso, entro e non oltre 30 giorni dalla consegna all’inquilino dei documenti richiesti dall’inquilino al proprietario. Il locatore deve rispondere alle obiezioni sollevate dall’inquilino entro e non oltre 30 giorni dal recapito delle medesime.
Ricordiamo come l’inquilino debba informare immediatamente e senza indebito ritardo le modifiche del numero delle persone che vivono nell’appartamento in quanto questo incide sulla rendicontazione (es. si pensi alla nascita di un bambino). Il codice civile prevede (art. 2272) che l’inquilino debba dare la comunicazione entro 60 giorni.
La legge 67 del 2013 prevede anche delle penali per il ritardo nell’inadempimento degli obblighi che la legge impone al proprietario e all’inquilino. Per esempio se l’inquilino non adempie all’obbligo di comunicare una modifica del numero di persone, o se proprietario non consegna puntualmente il rendiconto ovvero non adempie agli obblighi connessi al diritto dell’inquilino di prendere visione della documentazione relativa alla rendicontazione e agli obblighi di rispondere alle eccezioni sollevate dall’inquilino, la parte inadempiente connessi alla definizione delle contestazioni, è tenuto a corrispondere alla controparte una sanzione (di norma CZK 50 per ogni giorno di ritardo).