03 Feb Ritiro della patente con efficacia universale nell’UE
Nel codice della strada il ritiro della patente è una sanzione accessoria, tra le più severe per chi commette infrazioni stradali. Una novità si profila: il ritiro della patente potrebbe presto avere validità in tutta l’Unione Europea. Questa misura, approvata dal Consiglio Trasporti Ue è in attesa dell’assenso definitivo dei negoziati tra i rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE. Se ad oggi il ritiro della patente è limitato al Paese in cui l’infrazione è stata commessa – es. un conducente ceco che viola le normative stradali in Francia può subire il ritiro della patente solo in quel Paese, potendo continuare a guidare in tutti gli altri Stati UE – in futuro, quando verrà approvato l’apposito regolamento europeo, opererà un meccanismo che renderà il ritiro della patente valido in tutti gli Stati membri. Tuttavia questa efficacia del ritiro della patente opererà non per tutte le infrazioni per le quali uno Stato membro prevede il ritiro della patente, ma, all’interno di tale cerchia, opererà solo per le infrazioni gravi, quali il superamento dei limiti di velocità, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, altri comportamenti pericolosi e in caso recidiva in violazioni stradali.
La procedura, per ora delineata, può essere in questi termini sintetizzata: lo Stato in cui è avvenuta l’infrazione (Francia, per tornare all’esempio di cui sopra) notificherà il provvedimento al Paese che ha emesso la patente (Cechia) entro 10 giorni. Entro 15 giorni dal ritiro, l’informazione sarà condivisa su una piattaforma dedicata e il divieto di guida entrerà in vigore in tutta l’UE. Il trasgressore sarà informato entro 7 giorni lavorativi, assicurando così la tempestività dell’esecuzione della sanzione. Il nuovo sistema ha una finalità chiara: una maggiore deterrenza in quanto sapere che una grave infrazione comporta la perdita della patente in tutta l’UE potrebbe dissuadere comportamenti pericolosi.
Se le infrazioni gravi avranno ripercussioni durature, indipendentemente dal Paese in cui si guida, tuttavia non tutte le violazioni porteranno al ritiro della patente valido a livello europeo. Sono escluse, ad esempio, le sospensioni di breve durata (inferiori a 3 mesi) e quelle con un periodo residuo di meno di un mese da scontare.